\paperw4260 \margr0\margl0 \plain \fs20 \pard\tx465\tx1185\tx1905\tx2625\tx3345\tx4065\tx4785\tx5505\tx6225\tx6945\tx7665\tx8385\tx9105\tx9825\tx10545\tx11265\tx11985\ATXts240\ATXbrdr0 \f1 \fs24 I dati sulla sua vita sono incerti: Procopio, grande storiografo bizantino, nasce tra il 490 e il 507 a Cesarea in Palestina da famiglia nobile e, trasferitosi a Costantinopoli, diventa consigliere e segretario del generale Belisario, seguendol
o poi nelle campagne militari in Africa e in Italia contro i Vandali e gli Ostrogoti. Ricco di quellÆesperienza, Procopio scrive tra il 540 e il 553 la \i Guerra gotica\i0 , un libro che mostra la sua straordinaria capacitα narrativa su uomini, luoghi ed
eventi.\par
Capace di distinguere tra le opportunitα di corte e la realtα dei fatti, Procopio compone tra il 554 e il 558 due testi molto diversi tra loro: da un lato esalta le opere dellÆimperatore \b \cf4 \ATXht422 Giustiniano\b0 \cf0 \ATXht0 nel
\i De aedificiis\i0 , dallÆaltro svela le nefandezze perpetrate dallo stesso Giustiniano e da sua moglie Teodora nel libro \i Anecdote\i0 , le terribili \i storie segrete\i0 di Bisanzio, in cui lÆimperatore appare come un uomo debole e codardo, vittima de
l comportamento scabroso di Teodora, abile tessitrice di intrighi e - come dice Procopio - \i somma creatrice di spudoratezze\i0 .\par